Sono un appassionato cultore delle lingue, delle facce e dei sapori del mondo.

 

Amo la geografia fisica ed emotiva e pratico l'ascolto profondo muovendomi senza paura lungo le strade che portano al possibile.

 

Mi piace mangiare alle tavole comuni, conversare con tutte e tutti, dialogare, cantare.
 

Amo le comunità colorate, le città fiorite dove si piantano alberi e ci si siede in cerchio per conoscersi. Sono figlio di operai, contadini e artigiani, da loro ho appreso l'onestà e la condivisione.
 

Amo i colori del vino e la capacità che reca con sé di unire. Amo le storie e le voci, mi piace leggere per gli altri e condividere i sogni. Sobrietà, dignità e vastità abitano in me e mi indicano la via. 

Tutto questo mi guida nel mio lavoro di educatore di bambini e ragazzi e guida.
 

Viva la poesia, viva la vita che non finisce finché si desidera la felicità degli altri e la si immagina possibile insieme alla nostra.